Ho incontrato la signora Dina Bortolussi, classe 1925, da diversi anni iscritta al nostro gruppo come “Amica degli alpini”, vedova dell’amico Enrico Travanut, classe 1920. Si sposarono nel 1948 ed ebbero due figli, un maschio ed una femmina. La signora Dina, nel corso della nostra conversazione, mi raccontò del suo Enrico, partito da permanente il 17 marzo 1940 per Palermo, al 12° reggimento genio trasmettitori. Nel giugno 1940, allo scoppio della guerra, fu mobilitato nella divisione di fanteria “Aosta”, con il comando della quale partecipò all’installazione e messa in opera di reti telefoniche e telegrafiche nella località di Salemi e Calatafimi ed al quartier generale di Marsala. Nel 1943 fu fatto prigioniero dagli inglesi e portato in Africa. Fu poi trasferito in California dove rimase fino al marzo del 1946, quando tornò definitivamente a casa. Purtroppo il Travanut, il 12 novembre 1972, morì in un incidente stradale. Ricordandolo, la signora Dina aveva le lacrime agli occhi.

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