Mi sono recato a far visita alla signora Irma Stefani, classe 1929, vedova del nostro Agostino Bortolussi, andato avanti il 14 novembre 1993. La signora Irma, che si è sposata con Agostino nel 1958 e da cui ha avuto due figli: un maschio ed una femmina, dopo la morte del marito si è iscritta al nostro gruppo tra gli “amici degli alpini”, volendo così continuare a vivere lo spirito alpino. Durante la nostra conversazione, la signora Irma mi raccontò che Agostino, data la sua età (era della classe 1930), non era stato in guerra, ma si sentiva ugualmente molto fiero e soddisfatto di aver fatto il militare nei battaglioni alpini Gemona e Tolmezzo e di aver frequentato, in quel periodo, un corso sci sul monte Lussari, sopra Camporosso.

Quando si congedò, nel febbraio del 1955, si iscrisse all’ANA; fece parte del consiglio di gruppo per diversi anni ed infine fu alfiere del gruppo dal 1987 a quando ci lasciò, partecipando a quasi tutte le manifestazioni alpine. Era semplice e modesto e si comportava – testuali parole della moglie - “come se tenesse sempre il cappello alpino in testa”. La sua scomparsa è stata per il nostro gruppo una grossa perdita: era sempre pronto, generoso, disponibile, senza mai chiedere niente, sembrava fosse nato per essere un alpino. La signora Irma partecipa a molte manifestazioni alpine, da una mano nelle feste che facciamo nella nostra sede ed è anche lei sempre disponibile per qualsiasi cosa.

 


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