Angelo Bellomo, classe 1924, sposato con la signora Silvana Sottecchi nel 1952 con la quale ha avuto due figli, oggi felicemente sposati. Angelo partì per il servizio di leva nel maggio del 1943 a Udine aggregato alla IIIª Compagnia Marconisti Genio Misto Alpini Divisione Julia. Il 12 settembre, solo tre mesi dopo, fu fatto prigioniero dai tedeschi nella stessa Caserma e trasferito in una località della Prussia orientale. Poi fu trasferito a Reikemberg, in Cecoslovacchia in una piccola fabbrica di armi, dove vi rimase sino alla fine nell'aprile 1945. Partì per rientrare in patria da Reikemberg "in treno", ma dovette continuare il tragitto a piedi perché i ponti della ferrovia erano stati distrutti dagli aerei alleati; prosegui per Brno per giungere poi a Vienna. Lungo la strada incontrò un suo coetaneo, Ernesto Balduzzo, residente a Poiana Maggiore (Vicenza); con lui in Cecoslovacchia condivise la prigionia e le pessime condizioni igieniche in cui si trovavano a lavorare. Il nostro Angelo, ricco di buon senso e di spirito generoso, spronò sempre i suoi compagni di sventura a lavarsi anche in quelle difficili condizioni, poiché il rischio di prendersi delle malattie era elevato e non erano pochi coloro che morivano per tale ragione. Angelo rammenta anche un episodio simpatico accaduto nei tragitto per Vienna, ossia l'incontro con un austriaco con una gamba fratturata; costui fu caricato su di una carretta trainata da un cavallo e condotta da tre soldati italiani con non poche difficoltà. Giunti a destinazione l’austriaco riconoscente del soccorso prestatogli pagò un lauto pranzo ai tre generosi italiani. Una volta a Vienna il calvario del nostro Angelo si prolungò, infatti, fu fatto nuovamente prigioniero dai russi questa volta e trasferito in una località incerta, forse Kajsesajmbruk., dove vi rimase per tre mesi, fino alla definitiva liberazione da parte degli americani. Il 23 agosto del 1945 fece rientro a casa. Nel 1967 dal Ministero della Difesa gli arrivò a casa la Croce al Merito di guerra. Angelo ci ha lasciato il 7 febbraio 2005


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