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REGINA ROMANA MORAS

Pordenone, via Grandi, 7

Tel. 0434-571902

Nata a Villanova di Prata, risiede a Pordenone con il marito alpino, Cav. Luigi Zille.

Ha frequentato le scuole a Borgomeduna di Pordenone e, affascinata dal modello di vita della nostra gente, si dedica ad un’antica passione, la poesia, forte della sua buona cultura e di acuta sensibilità, trovando un buon riscontro presso una sempre più vasta cerchia di amici e conoscenti.

I suoi versi sono spontanei, diretti, bene articolati; i sentimenti limpidi come acqua di fonte, l’emozione intensa. In qualità di socio del Gruppo Astrofili Pordenonesi ha imparato ad osservare il mistero dell’universo e a descriverlo in versi, mai nascondendo l’emozione di una scoperta che si arricchisce in ogni istante di conoscenza e meraviglia.

Collabora con il Comitato Organizzatore “Pordenone Pedala”, gita cicloturistica internazionale della provincia di Pordenone e partecipa attivamente alla vita del Gruppo Pordenone Centro, della Sezione di Pordenone dell’Associazione Nazionale Alpini, con mostre artistiche e documentari televisivi. S’incanta e si stupisce dinanzi alle bellezze della natura, ama gli esseri viventi, piante e animali. Si diletta anche in eleganti composizioni che realizza con una particolare tecnica di pressaggio ed essiccazione, utilizzando fiori, frutta, foglie e piante.

Gli argomenti delle sue poesie sono molti e variegati, passando disinvoltamente (ma con identica sensibilità) dalla scienza all’arte, allo sport, alla salute. Proprio questa multiforme curiosità richiama l’attenzione del lettore, che resta affascinato, soprattutto dalla freschezza e luminosità di un poetare sempre calato nella quotidianità, ma che sa anche volare sopra le nuvole.

Il Silenzio

Cuore alpino

 

Passo dopo passo, agile e sicuro

il tuo cammino verso il mondo

come il capriolo sui monti.

Il tuo cuore forte come la roccia,

dolce e puro come la neve.

Sensibile tu al richiamo d’aiuto

come il giunco al soffio del vento.

Nelle calamità sempre presente

per tendere la mano

e la paura si quieta.

Pronto ad accompagnare

con tutti gli onori

l’amico che ci lascia

per andare lontano.

Forza dell’umano, dove tu sei

ci sono l’amicizia, la fratellanza, l’amore

né mancano l’allegria

la gioia di sorridere,

di trascorrere ore serene.

O cuore alpino, tieni sempre accesa

nel mondo la fiaccola dell’amore!

Fa’ che non si spenga mai.

 

Composizione